Stamattina ho lavorato con un’anima fine, viva, profonda, risvegliata che abita un corpo che vive o meglio sopravvive nella realtà ordinaria.
Nella follia di questo tempo.
Che bella, per quanto sia disumano il contorno, la luce dell’anima che vede e continua a fare passaggi di evoluzione interiore non placa di brillare.
Che bella, la fiammella è accesa.
Lo sento tanto quanto è pesante mantenersi in vita nel bel mezzo di questa coltre di oppressione.
Ma è proprio questo il momento di guardare verso la fiammella.
È proprio oggi il tempo di farsi alimentare dal proprio fuoco interiore.
A te che conosci il divino.
A te che sai di essere figlio dell’infinito.
A te che sei amato dall’amore.
Rimani in te.
Rimani nell’anima che è libera.
Se la ascolti davvero vede al di là di questo massacro di cuori.
Massacro di buon senso.
Massacro di saggio discernimento.
Vede al di sopra.
Vibra al di sopra.
Quello che succede è stato scelto.
Scelto come prova per tenerci ancora più saldi, svegli, illuminati.
Scelto per metterci insieme.
Scelto per innalzare la volontà, per prendere la direzione, per incontrare la missione.
Scelto perché l’ego possa schiantarsi innanzi a sé stesso.
Scelto per metterci umili al servizio dell’anima.
Grazie a chi sceglie ancora di essere sé stesso e di onorare il proprio colore.
Grazie a chi si sta chiedendo cosa è venuto a fare in questo tempo prescelto e con l’universo ancora danza, ancora crea, ancora ama.
Grazie a chi ascolta ancora l’universo.
A chi ha fede, passione, audacia.
Grazie a chi sa guardare attraverso i nostri costumi da buon cittadino e può vedere che c’è energia, bellezza, libertà in ognuno.
Davvero in ognuno.
Grazie a chi non ha paura di essere diverso, unico, raro.
Grazie a chi non accusa e non umilia ma è qui per continuare a Illuminare e Cantare !
Fede
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